Impianto elettrico esterno per l’illuminazione a LED
Nella maggior parte degli ambienti esterni oggigiorno è necessaria la presenza di impianti elettrici, sia per uso illuminativo che di alimentazione di apparecchi elettrici. In questa guida ci rivolgeremo a quelle persone che non hanno ancora provveduto alla realizzazione di tali impianti o che hanno la necessità di adeguarne di vecchi mostrando loro tutti i vantaggi dell’illuminazione a LED.
Come fare un impianto elettrico in giardino
Per la realizzazione di un impianto elettrico per ambienti esterni, la prima cosa da fare è l’interramento dei tubi corrugati e il posizionamento delle cassette di derivazione all’interno dei quali andremo a passare successivamente i cavi conduttori ed eseguire le varie diramazioni.
Per la realizzazione di questo passaggio fondamentale, bisogna eseguire degli scavi sul terreno e nella pavimentazione, nella quale alloggiare i suddetti tubi corrugati e cassette di derivazione.
Questa operazione va eseguita mediante l’utilizzo di un mini escavatore o per i più coraggiosi tramite l’utilizzo di semplici attrezzi più comuni come martello, scalpello e quant’altro.
Per la realizzazione di un impianto con corrente a 220 V , gli scavi devono avere una profondità minima di 50 cm in modo da poter isolare adeguatamente i conduttori e rendere più sicuro il vostro impianto. Non bisogna infatti sottovalutare come un semplice lavoro di giardinaggio, come ad esempio zappare il terreno, potrebbe portarvi a dissotterrare involontariamente i conduttori, rischiando di rimanere folgorati dall’alta tensione.
Uno dei grossi vantaggi che offre la realizzazione dell’impianto di luce a led, sta sicuramente nel fatto che ci troviamo di fronte a correnti continue a basso voltaggio, visto che si parla di alimentazioni a 12 V o 24 V, che annullano il rischio di folgorazione in caso di contatto accidentale con i conduttori dell’impianto.
E’ infatti scientificamente provato, che le correnti continue ad amperaggio ridotto, non possono generare conseguenze mortali a differenza delle correnti alternate ad amperaggio elevato.
Per realizzare un impianto di tipo led, ci serviremo di trasformatori di corrente a 12 V che verranno posizionati a monte dell’impianto ( tra il punto luce dalla quale prendere l’alimentazione e le nostre lampade). Il compito di questi apparecchi è quello appunto di commutare l’originale tensione di 220 V in una da 12 V necessaria per l’utilizzo di lampade a led.
Oltre alla sicurezza, un grosso vantaggio dell’illuminazione led sta, come spesso ricordati, nei consumi molto ridotti di corrente elettrica, che potrebbe rivelarsi determinante nella scelta della realizzazione, dato che solitamente si tende ad illuminare l’esterno per tutta la notte.
Impianto elettrico fai da te: conviene?
La realizzazione fai da te di impianti elettrici in generale è fortemente sconsigliata se non si è degli esperti, in quanto si incorre in rischi di folgorazione o di malfunzionamento. Inoltre dal 2008 è in vigore una legge per la quale per ogni realizzazione di impianto di tipo elettrico, compreso quella da giardino, occorre una certificazione che soltanto una ditta o un elettricista abilitato può rilasciare.
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