Fascio luminoso nell’illuminazione a led
Nelle schede tecniche di un qualsiasi prodotto di illuminazione a led, ritroviamo una dicitura del tipo fascio luminoso o angolo di illuminazione. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Cosa si intende con fascio luminoso?
Il fascio luminoso nell’illuminazione a LED rappresenta il percorso compiuto dalla luce dopo l’emissione. Si tratta di un fascio di luce molto sottile nel più dei casi rappresentato da una linea retta. In altre parole si fa riferimento alla luce che, emessa dalla lampada, si propaga nell’ambiente circostante.
Il fascio luminoso viene descritto da alcune caratteristiche prettamente tecniche, come la lunghezza dell’onda, il modello ondulatorio, il verso, il grado apertura e così via.
Generalmente il fascio luminoso può coprire una zona più o meno ampia, a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare. Più nello specifico è possibile dire che il fascio luminoso nell’illuminazione a LED sia composto da una serie di fotoni che viaggiano nella stessa direzione. Si tratta della luce stessa, per l’appunto, che può essere d’intensità più o meno piccola, di diversa lunghezza d’onda, di diversa apertura e così via.
Le aperture del fascio luminoso
Come ogni fascio luminoso, anche quello dell’illuminazione a LED ha un angolo di apertura. Quest’ultimo specifica su quanta superficie giungerà la luce. In via generale vige la regola della proporzionalità: più è grande l’angolo dell’apertura luminosa e più zone riusciremo a illuminare. Generalmente sul mercato è possibile trovare aperture del fascio luminoso molto diverse. Si spazia da quelle a 10°, adatte per dei lavori su zone particolarmente ristrette, passando per i fasci luminosi di 12°, 24°, 36° e persino 40°, 60° o 120° preferibili invece quando si vuole illuminare una zona molto più ampia. Nell’ultimo caso avremo un fascio di luce molto ampio, che andrà a ricoprire una zona molto estesa. In base all’ampiezza del fascio luminoso si consiglia di scegliere la tipologia della lampada.
[info ]Per illuminare punti molto piccoli o zone particolarmente ristrette si può scegliere anche una lampada a bassa apertura del fascio luminoso.[/info]Come scegliere la giusta apertura
La scelta del fascio d’illuminazione giusto è strettamente correlata all’utilizzo che si dovrà fare. Questo perché se da un lato con le lampade a 120° si ha una grande ampiezza, è altrettanto vero che l’intensità della luce è migliore nelle lampade ad apertura più piccola. L’apertura del fascio luminoso di soli 24°, difatti, concentra tutta la luce in un solo punto. L’angolo di apertura più piccolo comunque nelle lampade a LED è quello a 24° per l’illuminazione di spazi ristretti e di 60° per delle zone più ampie. Se si deve illuminare un’intera zona, come un parco, una piazzola o una piccola stanza si consiglia di scegliere le lampade a LED con l’apertura superiore ai 60°.
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