Illuminazione tecnologica per le case Smart
Per rendere smart la vostra casa potete partire proprio dall’illuminazione intelligente, oggi è sempre più diffuso illuminare la propria casa mediante lampadine ed altri strumenti dotati di Intelligenza artificiale.
Questo non solo per la comodità ma anche per i costi relativamente bassi di tali prodotti. Ormai la tecnologia ha conquistato anche le nostre case e gli sviluppi influiscono molto anche sul risparmio energetico attraverso la tecnologia a LED.
La scelta di utilizzare tali tipi di lampadina non è di poco conto in quanto esse possono migliorare nettamente la qualità della vita in casa, ufficio o qualsivoglia luogo dove vengono utilizzate.
La caratteristica principale della lampadina smart è la possibilità di illuminare un luogo anche a distanza attraverso il proprio smartphone, inoltre permette di intervenire il meno possibile sull’illuminazione regolandola in base alle condizioni ambientali automaticamente.
Ovviamente affinché le lampadine smart possano funzionare necessitano di una connessione attraverso la tecnologia Bluetooth o Wi-Fi.
Le caratteristiche dell’illuminazione smart
È scientificamente provato che un’esposizione prolungata ad una luminosità insufficiente può cagionare dei danni al corpo ed alla mente, i possibili effetti collaterali sono cefalee e danni alla vista.
Per comprendere effettivamente quanta luce faccia una lampadina smart non è possibile avere come parametro la potenza espressa in watt, per questa tipologia di lampadina è necessario prendere in considerazione un’altra unità di misura ovvero il lumen.
Tale unità di misura indica la quantità di luce emessa da una lampadina. Affinché si possa comprendere quanti lumen siano necessari per illuminare in modo adeguato l’ambiente, bisogna considerare un nuovo fattore, ovvero il lux, che indica precisamente quanta luce arriva su una determinata superficie.
Normalmente queste peculiari lampadine hanno la possibilità di modificare l’intensità della luce da un valore di lumen estremamente basso fino al massimo della sua potenza. Un’altra peculiarità che contraddistingue l’illuminazione intelligente, proficua per i nostri occhi, è la possibilità di modulare la cosiddetta temperatura del colore, passando da toni più freddi a toni più caldi a seconda del periodo del giorno.
Bisogna tenere in considerazione anche il fattore consumi: tali lampadine si basano su una tecnologia LED quindi esse garantiscono, a parità di luce rispetto alle altre lampadine, consumi molto più bassi. Per comprendere quanto consumi una lampadina a LED e necessario valutare quale sia la classe riportata sull’involucro della stessa. Le classi si dividono tra A ed A+. Alcune lampadine possono essere annoverate anche nella Classe B, esse però sono prodotti altamente scadenti e si consiglia di non acquistarle.
Come funzionano le lampadine smart
In generale quando si discorre di accessori smart bisogna anche considerare il fatto che essi non vengono quasi mai spenti, si pensi anche ai nostri smartphone. Quindi, quando la lampadina non emette luminosità è comunque connessa alla rete e pertanto determina un consumo di energia seppur molto basso.
È necessario spiegare come si può controllare l’illuminazione della propria casa attraverso questa peculiare tecnologia. Nelle case tradizionali per poter gestire l’illuminazione è necessario essere presenti fisicamente nella stessa, ma ciò non riguarda le case smart. In tali case è infatti possibile controllare la luminosità attraverso uno strumento che abbiamo sempre con noi, ovvero il proprio smartphone attraverso apposite app scaricabili nel relativo store.
Inoltre, dato che gli smartphone posseggono un assistente vocale è possibile, una volta connesse le lampadine alla rete, Illuminare la propria abitazione attraverso un semplice comando vocale, ad esempio tramite Siri.
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